I social media rappresentano condivisione, networking e canali di comunicazione, strumenti fondamentali utilizzati dalle aziende per instaurare una relazione diretta con il pubblico ed aumentare la propria brand awareness.

Per raggiungere obiettivi concreti attraverso i social media è necessario controllare e misurare le principali metriche dei propri canali ufficiali. Non basta conoscere la portata della fanbase o il numero di like ricevuti, ma esistono altri dati fondamentali da analizzare in base agli obiettivi di business perseguiti.

Definiamo quindi le tre macro-aree che raggruppano le metriche dei social network:

  • esposizione o portata;
  • influenza o sentiment;
  • interazione o engagement.

L’esposizione dei messaggi viene misurata non solo dal numero dei followers, ma tramite varie metriche come la Reach, definita come la somma degli utenti che citano un brand e di tutti i loro followers, e le Impressions, che rappresentano il numero delle volte che un determinato contenuto viene visualizzato dagli utenti. A differenza di quest’ultimo indicatore, la Reach consiste un dato maggiormente qualitativo, poiché si basa su una visualizzazione più concreta da parte dei followers, dunque ad un livello più profondo verso la reale interazione.

In sostanza, se un brand condivide uno o più contenuti e ha 100K followers, la Reach sarà sempre 100K, mentre le Impressions raddoppiano in base al numero di contenuti: un post equivale a 100K impressions, due post a 200K, e così via. Ovviamente più il contenuto verrà condiviso (o retweettato), più sarà grande la sua potenziale visibilità e quindi Reach e Impressions.

Non basta fermarsi ai dati volumetrici. È necessario leggere ed ascoltare in profondità le conversazioni in Rete (Social Listening) per capire come gli utenti parlano del tuo brand o della tua azienda. Il sentiment positivo o negativo dei commenti rappresenta una metrica qualitativa anche per l’attività di crisis e reputation management. Attraverso tool e piattaforme come quella di Datalytics è possibile monitorare in tempo reale le conversazioni sui social circa un determinato argomento o evento.

L’area dell’engagement comprende sia metriche immediate e di facile comprensione e analisi come like, commenti, condivisioni, visualizzazioni e click sul contenuto, sia metriche meno conosciute o sottovalutate. Molte aziende calcolano l’Engagement Rate, il tasso di interazione generato tenendo conto le varie metriche di coinvolgimento ed il numero di followers o persone raggiunte. Ad esempio, su Twitter è possibile fare il rapporto tra il totale di @reply/RT/like (somma delle interazioni) e il numero di follower, il tutto moltiplicato per 100. Per calcolare invece l’engagement di un profilo Instagram puoi fare il rapporto fra tutte le interazioni e i contenuti prodotti, divisi poi per il numero dei followers.

Queste presentate sono solamente alcune delle possibili metriche da monitorare. Datalytics offre soluzioni di analisi ed engagement in tempo reale, per una migliore comunicazione social con grafici, KPI e dati di profilazione. Per maggiori informazioni scrivi a: info@datalytics.it