Digital Economy News è la rubrica dedicata alle novità in ambito tecnologia, social media e business digitale. A cura degli editor di Datalytics, Digital Economy News vuole offrire al lettore una panoramica sugli eventi più importanti dell’ultima settimana trascorsa, con un focus specifico sulle aziende fortemente digitalizzate. In questa nuova puntata di Digital Economy News troviamo:
- LinkedIn: nuovi fogli di lavoro per mappare gli Adv
- Nuovi tool di Facebook per aiutare le campagne di vaccinazione
- Protezione per i minori di Instagram
- La nuova geografia di Vanity Fair
- Grani d’Autore: un viaggio nell’arte con Barilla
- Supporto ai publisher da Google
LinkedIn: nuove opportunità di Advertisement
LinkedIn sta vedendo molte più attività nell’ultimo periodo in quanto gli utenti sono alla ricerca di nuove opportunità e connessioni per rafforzare la propria carriera professionale.
Per i professionisti del marketing, ciò comporta maggiori opportunità di connettersi ad un pool più ampio di utenti e creare strategie di marketing più specifiche ed efficaci.
In questo momento di grandi occasioni LinkedIn pubblica una guida di quasi 40 pagine, “Better LinkedIn Campaign Planning”, in cui vengono forniti note e fogli di lavoro per guidare il processo di pianificazione, specifiche overview per guidare l’adv di ogni tipologia di campagna.

Con guida si identifica la soluzione da utilizzare in base al proprio obiettivo, che sia awareness, consideration o convertion, e si inizia rapidamente con ciascuno degli strumenti B2B del social, inclusi annunci a immagine singola, annunci a carosello, annunci video e altro con questi fogli di lavoro interattivi.
Facebook promotore delle vaccinazioni
Dopo un anno di restrizioni il ritorno alla vita normale è tanto atteso quanto un pensiero paradossale, Facebook si vuole rendere utile e aiutare nella ripresa.
Il social di Zuckerberg si fa promotore delle campagne di vaccinazione globali, al fine di massimizzare l’adozione e avvicinarci alla ripresa di una vita normale. Per il momento la funzione è disponibile solo negli Stati Uniti, il social mostrerà i luoghi in cui è possibile vaccinarsi, con tanto di mappa, e di collegamenti per fissare un appuntamento.
Zuckerberg sta anche espandendo il suo centro informazioni COVID-19 su Instagram, per promuovere la sua sensibilizzazione. Gli utenti della piattaforma vedranno promosso il centro informazioni nella parte superiore dei feed, nuovi adesivi per le storie di Instagram, consentendo agli utenti di aggiungere le proprie voci allo sforzo di sensibilizzazione sui vaccini.
Su un altro fronte, Facebook sta anche collaborando con le autorità sanitarie e i governi per aiutare a espandere i loro chatbot di WhatsApp per spingere più persone a registrarsi per i vaccini.
“Ad oggi, 3 miliardi di messaggi sono stati inviati da governi, organizzazioni non profit e organizzazioni internazionali ai cittadini attraverso i chatbot WhatsApp ufficiali su COVID-19. Ora stiamo lavorando direttamente con le autorità sanitarie e i governi per far registrare le persone alle vaccinazioni”.
La disinformazione e l’esitazione sui vaccini sono un altro elemento chiave che deve essere affrontato e, per questo, Facebook sta anche aggiungendo nuove etichette sui post sui vaccini COVID-19 per mostrare ulteriori informazioni dall’OMS.
Instagram under 18: Linee guida per i genitori
Instagram sta intensificando gli sforzi per eliminare i comportamenti predatori nell’app con una serie di nuove funzionalità pensate per proteggere gli utenti più giovani.
La più grande novità riguarda l’impedimento, per qualunque adulto, di scrivere in DM a minori di 18 anni che non li seguano. In realtà ci sono metodi semplici per aggirare questo limite, ad esempio, è possibile registrarsi all’applicazione con una falsa età. Instagram però lo riconosce e sta studiando nuovi strumenti e processi di rilevamento per catturare chi cerca di utilizzare impropriamente la piattaforma. Chissà, forse una nuova versione per i minori di 13 anni?
Inoltre, è stata lanciata la “Parent’s Guide”, un PDF di circa 50 pagine che vuole spiegare ai genitori come possono proteggere i propri figli sulla piattaforma. Data l’inclinazione più giovane del pubblico dell’app, questa è un’area di interesse chiave per Instagram, che amplia anche gli sforzi della piattaforma per limitare anche gli impatti psicologici negativi del confronto e del bullismo all’interno dell’app.
La nuova battaglia per l’uguaglianza di Vanity Fair
Solo il 4% delle strade italiane è dedicato alle donne. Con questo pensiero Vanity Fair lancia “La geografia delle donne”, un nuovo progetto che unisce editoria, istituzioni pubbliche e impegno civile riguardo il tema dell’emancipazione femminile.
Insieme all’Associazione Toponomastica Femminile, il settimanale si fa promotore di intestazioni di strade, piazze, corti e giardini che porteranno il nome di grandi donne che hanno lasciato un segno nel nostro Paese. Si è partiti a Firenze dove uno dei giardini del Lungarno Colombo è stato dedicato a Tina Anselmi, la prima donna ministro in Italia.
Per celebrare l’iniziativa 48 donne raccontano che cosa è significato nel loro percorso professionale e che cosa significa essere una donna nell’Italia di oggi, nonché quali sono le regole fondamentali per dare più spazio alle figure femminili in futuro: da Ilaria Capua a Luciana Lamorgese, da Donatella Versace a Milena Gabanelli, a Chiara Ferragni, Elodie e Vittoria Puccini.
Barilla racconta il grano con l’arte
Il brand della pasta italiana ha dato vita ad un viaggio tra i valori e l’arte della pasta di grano duro, chiamato “Grani d’Autore: dalla semina al raccolto del grano duro Barilla”.
Il progetto nasce dal Manifesto del Grano Duro, la visione di Barilla per una pasta di qualità, fatta con i migliori grani duri italiani e una filiera rispettosa del territorio e della comunità, raccontata attraverso il linguaggio dell’arte. Da qui l’idea di coinvolgere 11 tra giovani talenti e illustratori di fama internazionale per creare insieme un vero e proprio percorso espositivo, curato da Maria Vittoria Baravelli, dove ogni opera racconta un punto diverso del Manifesto, dove l’arte incontra e celebra il percorso dell’azienda.
Sono i colori caldi, dell’azzurro, del giallo e del rosso, il fil rouge che collega tutte le illustrazioni. I colori del sole che fa maturare il grano, del cielo azzurro d’Italia sotto cui è nata la nuova pasta, e della passione degli oltre 8000 agricoltori e delle numerose persone che rendono possibile produrre la pasta Barilla classica fatta con grano duro 100% italiano.
Primo appuntamento nel mese di aprile: un’esposizione open air delle opere presso la Biblioteca degli Alberi in Piazza Gae Aulenti a Milano. Gratuita e aperta a tutti, organizzata nel rispetto delle norme e dei protocolli vigenti in materia di sicurezza. Sarà accompagnata da un’esperienza virtuale e aumentata, visitabile online attraverso il sito Barilla, un concorso dedicato ai consumatori e in chiusura una mostra esperienziale e immersiva in Triennale Milano, quando la situazione pandemica lo renderà possibile.
Nuove API per i publisher di Google
Google contribuisce a rendere il Web uno spazio libero e aperto, aiutando i publisher a monetizzare i contenuti e permettendo agli inserzionisti di raggiungere potenziali clienti con prodotti e servizi utili e pertinenti. Allo stesso tempo, al giorno d’oggi è ormai essenziale evolvere le pratiche di pubblicità digitale per soddisfare le aspettative che le persone hanno relativamente alla privacy e per mantenere i contenuti online accessibili a tutti.
Google ha annunciato di voler investire in strategie a supporto dei publisher affinché possano valorizzare al massimo i dati di prima parte di cui dispongono, riducendo al minimo il lavoro per utilizzare Privacy Sandbox, quando sarà disponibile. Per questo, Google Ad Manager e AdSense utilizzeranno le API pubbliche per la tutela della privacy, così che non dovranno essere i publisher a farlo.
Google sostiene che:
“Per mantenere un ecosistema di publisher dinamico e aperto che fornisca alle persone l’accesso ai diversi contenuti a cui tengono, continueremo a investire in tecnologie che aiutino i nostri partner ad avere successo proteggendo la privacy delle persone online.”